Fare il fotografo di matrimonio a Treviso, mi ha permesso oggi di conoscere una splendida famiglia composta da mamma e papà, Elena ed Elvis, e dai loro due fantastici bambini, che hanno accompagnato i genitori nel loro giorno più bello.
La mattina delle nozze è iniziata con la vestizione di Elvis: ad aiutarlo c’è l’amico di sempre, nonché testimone di nozze. A casa di Elena, l’atmosfera è quella di una casa piena d’amore. La sposa viene preparata con affetto ed attenzione, ma non mancano le coccole e i teneri abbracci al più piccolo di casa: love is in the air!
Dopo i preparativi, ci dirigiamo al Duomo di Motta Livenza (TV), dove Elvis ha in serbo una sorpresa carinissima per tutti gli invitati: i bimbi, infatti, arrivano su di una macchina giocattolo scortando l’auto sportiva dove, invece, viaggia mamma Elena… bellissimi! La sposa è bellissima e l’emozione per tutti è forte quando entra in chiesa accompagnata dai bambini, che per tutta la cerimonia sono rimasti accanto a mamma e papà: una famiglia unita, felice, dove l’amore regna sovrano… cosa esiste di più dolce? Lo scambio degli anelli e delle promesse nuziali è solo un modo per suggellare ancora di più la realtà di una famiglia già tale.
Terminata la cerimonia, gli sposi hanno “trapassato” un enorme cuore di carta rossa posto sul sagrato della chiesa e dopo aver letteralmente spacchettato la Porche (eheheh, gli invitati sono tipi assai burloni!) e la macchinina elettrica, ci siamo diretti da Treviso alla provincia di Venezia per festeggiare il matrimonio in giardino nell’elegante parco di Villa Correr Agazzi, a San Stino di Livenza (Venezia).
Qui l’atmosfera è deliziosa, a partire dal ricco buffet all’aperto dove c’è addirittura l’angolo sushi: insomma, Elena ed Elvis sanno davvero come coccolare i loro invitati! Così, fra un brindisi ed un piatto gustoso, è già ora del taglio della torta. Ma non credete che la serata finisca così: musica live e danze scatenate si sono protratte fino a tarda notte! Che dire, una festa grandiosa per una famiglia grandiosa.
Auguri, ragazzi!
“Avere un posto dove andare
è una casa.
Avere qualcuno da amare
è una famiglia.
Avere entrambi
è una benedizione”
(Anonimo)