
CAPITOLO QUARTO: Shabby cake!
Proseguendo nel nostro progetto di organizzare un matrimonio in puro stile shabby Chic, non possiamo tralasciare la questione Wedding cake. La torta di nozze andrà a completare l’intero scenario in stile shabby che fino a questo momento abbiamo sapientemente costruito. Il momento del taglio, verrà immortalato oltre che dal vostro Fotografo di Matrimonio anche da quasi tutti gli invitati, quindi si rende necessario studiare molto bene le caratteristiche del dolce che desideriamo.
Affrontando l’argomento Torta nuziale, è bene tenere in considerazione che prima che bella, la nostra Torta dovrà assolutamente essere buona, delicata e leggera perché è l’ultima pietanza che serviremo a fine di un banchetto abbastanza corposo. Rovinare un pranzo di nozze a causa di un dolce troppo elaborato ma non buono è un vero peccato. Meglio affidarsi sempre a professionisti del settore come EliseMarie … un ottima Wedding Cake la ricorderanno tutti con piacere.
Perché questa premessa?
Molto spesso si vedono torte bellissime, splendide dei veri capolavori di architettura. Sembrano quasi finte da tali che sono. E’ quasi un peccato mangiarle, ma che si rivelano all’assaggio un pochettino deludenti. Troppo ricche di liquore, eccessivamente zuccherose da considerarsi stomachevoli. Con abbinamenti di creme e aromi insolitamente speziati e non sempre graditi ad ogni palato. I recenti programmi televisivi che ci mostrano torte monumentali e imponenti, in genere non fanno quasi mai i conti con il sapore e gli abbinamenti tra la consistenza del pan di spagna con le creme. Potremmo per rendere l’idea, paragonarle ad un bellissimo paio di scarpe che adoriamo ma…non riusciamo a godercele perché scomodissime.

Wedding Cake
Una Wedding cake ben riuscita deve essere come una sinfonia, un perfetto equilibrio di estetica e sapore.
E’ importante quindi affidarsi a professionisti del settore o ad una rinomata pasticceria, assolutamente specializzata in nel ramo, che realizzi dolci scenici ma assolutamente impeccabili. Sarà garanzia dell’ottima riuscita. I laboratori artigianali rendono visionabili le loro creazioni tramite un listino … un album fotografico dove immortalano i loro capolavori. Visionare le torte già create vi sarà di grande aiuto per capire se quel laboratorio artigianale di alta pasticceria, fa al caso vostro…e perché no… Potreste tornarvene a casa con un assaggio , giusto per essere sicuri della qualità organolettiche dei loro prodotti e delle materie prime.
Per quanto riguarda l’estetica della nostra torta, dovremmo ispirarci possibilmente ad una composizione a più piani, come nella pura tradizione delle torte di nozze, e giocare sulla decorazione. Calcolate bene il numero di porzioni da servire, sempre qualcuna in più per chi volesse gradire una seconda fetta.Per prima cosa scegliamo la “composizione interna” del dolce. Pan di spagna, mille foglie, crema…crema e cioccolato, crema alla frutta. Prendete matita e un bel foglio di carta e abbozzate la vostra torta. Discutete con il pasticcere che dovrà realizzarla per trovare il giusto compromesso tra le vostre idee, e la possibilità di realizzarle. A base tonda, oppure quadrata, a piani, anche asimmetrica ma è necessario studiarla bene. Esternamente, che è poi quello che ci interessa dal punto di vista dello stile, deve richiamare i merletti del vostro abito da sposa.
Adornata di piccoli fiorellini in pasta di mandorle che riproducano il più possibile quelli degli addobbi sparsi per ristorante. O ancora, si possono utilizzare i confetti come fossero tante candide perline e comporre armoniose e preziose decorazioni. Ricami minuti e fini anche su tutta la superficie del dolce, come un pizzo raro e finemente tessuto. Delicate texture poco pronunciate possono caratterizzare il nostro dolce. Se invece optiamo per fiori e abbellimenti più grandi, facciamoli realizzare a cascata…a spirale in modo che si snodino tra i vari livelli della torta ma non appesantiscano l’intera composizione.
Se il matrimonio è contenuto e con pochi invitati, possiamo anche decidere per un unico piano, riccamente decorato da un’ unica composizione simil floreale, che la slanci verso l’alto come un profumato bouquet commestibile che sbocci dalla sommità. Superfici completamente lisce, possono ricoprire la nostra torta, come un morbido tessuto di seta sapientemente ritagliato a dovere. Chiederemo al nostro pasticcere di “ricamare” il delicato velo come se un antico merletto al cioccolato bianco, o anche rosa se ci piace!
Possiamo giocare con i colori, sempre tenendo ben presente che dovranno conformarsi a tutto il resto. Mille e più sono i particolari che possono utilizzare per rendere originale questo dolce, anche chiedere che venga realizzato a forma di “gabbietta shabby” .
Originalissima sarebbe la soluzione di far preparare delle monoporzioni, che serviremo a ciascuno dei nostri ospiti come dei piccoli capolavori in miniatura.
Un dolce semplice, per molto tempo accantonato dai banchetti di nozze, rivalutato dallo stile shabby chic, è la classica torta Mimosa.Ovviamente, non potremmo mai chiedere al nostro pasticcere di realizzarla a cinque piani impilati, perché la morbidezza del pan di spagna non lo rende possibile e rischieremmo di avere una torta mimosa schiacciata. Un’alzatina bianca abbellita da appositi sotto-torta e da composizioni fatte dal nostro fiorista, incorniceranno il nostro profumatissimo dolce rendendogli la giusta importanza. Semplice ma shabby. La torta mimosa, ha la caratteristica texture irregolare, che ricorda proprio il fiore …quasi ruvida, al contrario si rivela soffice e leggera. Nulla ci vieta di aggiungere qualche piccolo particolare che decori le bordature e la sommità. E’ ben adatta ad essere servita a fine banchetto, leggera e delicata. Per molti anni accantonata perché considerata una torta troppo rustica e povera, sorpassata dalla più raffinata e complessa millefoglie.
Ultimamente, lo stile shabby l’ha rivalutata rendendola una delle più apprezzate .